giovedì 4 dicembre 2014


martedì 22 febbraio 2011

Deposito Fitofarmaci




Pareti e soffitto: noi consigliamo pareti di muratura in mattoni e soffitti in cemento. Pareti e soffitti in legno possono esser rivestite con cartongesso. Sono accettate anche pareti fatte con assi piallate di 30 mm di spessore; però noi per eventuali nuovi depositi non consigliamo strutture in legno.

Illuminazione: la sorgente luminosa deve garantire una facile lettura delle etichette.

Porte: per un deposito di fitofarmaci sono molto valide porte in ferro, simili a quelle usate in locali adatti alle caldaie. Le porte non devono aver fessure per arieggiare. Occorre fare anche un gradino di 5-10 cm sotto la porta, come barriera per prodotti liquidi versati a terra casualmente. La porta dev’esser chiusa a chiave, custodita da una persona munita di apposita autorizzazione all’acquisto ed all’impiego dei fitofarmaci.

Finestre: devono essere ribaltabili e chiudibili. Deve essere inoltre prevista alla finestra anche una rete protettiva, in grado d’evitare l’ingresso a roditori ed uccelli. Ambienti privi di finestre devono essere dotati d’un impianto di ventilazione comunicante con l’esterno e con ventilatore funzionante in modo regolare (per esempio mediante un orologio a tempo).

Pavimento: il pavimento dev’essere impermeabile ai liquidi e senza scarichi verso l’esterno, laccato o piastrellato, fino a 5-10 cm d’altezza lungo i muri perimetrali, compreso il gradino sotto la porta d’ingresso.

Scaffali: Dovrebbero essere in metallo, mentre se fatti in legno devono essere protetti con un foglio plastificato.

Arredamento interno:
Bilancia ed un peso di 100 o 200 g ufficialmente tarato, per il controllo preciso della bilancia stessa
Misurino
Secchio per deporvi i contenitori dei fitofarmaci vuoti e resi inutilizzabili

Arredamento esterno al locale:
Recipiente con sabbia o trucioli in grado di accogliere prodotti casualmente versati o usciti dalle confezioni, scopa e paletta
Estintore antincendio
Cassettina del pronto soccorso
Possibilità di lavarsi nel raggio di 10 m
Stipetto o attaccapanni per il vestiario protettivo

Indicazioni d’allarme richieste:Piano d’emergenza in caso d’incendio o infortunio
Segnaletica “Deposito di fitofarmaci” esposta sulla porta all’esterno
Segnaletica con indicazione del piú vicino telefono accessibile

Prescrizioni per il deposito dei fitofarmaci:I prodotti in polvere o solidi si devono porre al di sopra dei prodotti liquidi.
Sul pavimento non si deve lasciare alcun imballaggio di cartone, i prodotti si devono disporre negli appositi scaffali.
I prodotti vanno custoditi nel proprio imballaggio d’origine.
Concimi fogliari possono essere messi nel deposito dei fitofarmaci.
I fitofarmaci che non sono piú permessi, non si devono piú lasciare in deposito, ma devono essere smaltiti secondo le norme in uso.
I fitofarmaci vanno suddivisi secondo le colture a cui sono destinati: per es. frutticoltura, viticoltura, giardino di casa ecc.
Non custodire nel deposito dei fitofarmaci alcun genere alimentare o foraggio e cibo per animali!

domenica 13 febbraio 2011

Nuova procedura informatica per il carburante agricolo agevolato


Carbur-agri: nuova procedura informatica per il carburante agricolo agevolato

(DM 14.12.2001 n. 454 e DM 26.02.2002) Da gennaio 2011 entra in vigore una nuova procedura informatica per l’assegnazione del carburante agricolo agevolato in agricoltura denominata CARBUR-AGRI. Rispetto alla procedura finora seguita, ora, per il calcolo dei fabbisogni di carburante agricolo, saranno utilizzati i dati presenti nel fascicolo aziendale. Dal 2011 per poter fruire della riduzione di accisa sarà quindi necessario possedere il fascicolo aziendale aggiornato e validato. La CCIAA ricorda che la costituzione e l’aggiornamento dei dati dell’anagrafe delle aziende agricole e del fascicolo aziendale sono effettuate da AGEA o dai soggetti delegati dalla stessa (centri di assistenza agricola CAA). Anche i terzisti dovranno costituire il fascicolo aziendale del contoterzista accedendo al Sistema Informativo Agricolo del Friuli Venezia Giulia (S.I.Agri.Fvg) attraverso la procedura guidata di accreditamento raggiungibile dalla pagina internet www.siagri.regione.fvg.it e inviando la relativa documentazione. Gli stessi dovranno essere anche in possesso della autorizzazione/delega da parte del conduttore dei terreni agricoli per poter presentare domanda di carburante agevolato per le operazioni che svolgeranno. Le domande di assegnazione di carburante agricolo agevolato, di iscrizione e di cancellazione di nuova azienda agricola/impresa agromeccanica e le relative variazioni continueranno ad essere presentate presso gli appositi sportelli istituiti presso le Camere di commercio delle quattro province regionali (in base alla provincia del Comune sede legale dell’azienda).   In un prossimo futuro è prevista l’assegnazione ad ogni beneficiario di una smart card precaricata, simile alla attuale tessera di gestione del carburante agevolato regionale per le autovetture. A regime quindi si riuscirà ad avere una fotografia sempre aggiornata della situazione agricola regionale e delle lavorazioni compiute in corso d’anno dalle aziende del Friuli Venezia Giulia. Maggiori approfondimenti sulle modalità di assegnazione potranno essere richiesti agli appositi uffici delle Camere di Commercio e alla Direzione centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali – Servizio produzioni agricole e Servizio sviluppo rurale.

mercoledì 6 ottobre 2010

Gruppi di acquisto: opportunità? come fare?

Incolliamo qui sotto alcune info prese dal link collegato. Visitate il loro sito! http://www.retegas.org
"I Gruppi di Acquisto Solidali (G.A.S.) nascono da una riflessione sulla necessità di un cambiamento profondo del nostro stile di vita. Come tutte le esperienze di consumo critico, anche questa vuole immettere una «domanda di eticità» nel mercato, per indirizzarlo verso un'economia che metta al centro le persone e le relazioni."
Per quanto ci riguarda, potrebbe rappresentare uno strumento ottimo anche "solo" per risparmiare soldi e per mangiare in maniera più sana.  Avete qualche esperienza da raccontarci e consigli da suggerirci? 

lunedì 15 febbraio 2010

Proroga delle agevolazioni sulla piccola proprietà contadina

Con la conversione del decreto milleproroghe, il Governo Berlusconi ha reinserito le agevolazioni per la piccola proprietà contadina per tutto il 2010. Si pagheranno dunque le imposte di registro e ipotecaria in misura fissa (168,00 euro ciascuna) mentre l'imposta catastale sarà dell'1%.
Ricordiamo che tali agevolazioni sono riservate a coloro che svolgono in forma abituale la coltivazione della terra (imprenditori agricoli a titolo principale e coltivatori diretti). Inoltre il terreno che si andrà ad acquistare non potrà eccedere più di un terzo la capacità lavorativa del nucleo familiare (tale calcolo si fa comprendendo anche i terreni già di proprietà). Infine chi acquista, nel biennio precedente non deve aver venduto fondi rustici di superficie superiore all'ettaro.
L'agevolazione si perde nel caso in cui il beneficiario, prima dei 5 anni decida voloontariamente di alienare il fondo oggetto dell'agevolazione o smetta di coltivarlo.

domenica 7 febbraio 2010

Via Libera agli OGM


Il Consiglio di Stato con sentenza numero 183 del 19 gennaio 2010 ha accolto l'istanza di un agricoltore friulano, presidente di Futuragra, che, insieme ad altri 400 agricoltori della zona, aveva presentato ricorso al fine di ottenere il permesso a coltivare mais geneticamente modificato. Ora, entro 90 giorni, dovrà seguire la formale autorizzazione da parte del Ministero delle politiche agricole.
La Coldiretti, di tutta risposta, sta pensando di chiedere un referendum per dire no alla coltivazione di OGM mentre la Confagricoltura si è detta soddisfatta.
La sentenza in questione in realtà non fa altro che ribadire ciò che è sancito nelle leggi e nei codici del settore ma non tiene conto della volontà della maggioranza degli italiani che, nel dubbio, ritengono tali coltivazioni pericolose per la salute. In fondo il fenomeno è abbastanza recente e non è possibile con assoluta certezza escludere danni derivanti dall'assunzione di organismi modificati.
Aspettiamo gli sviluppi. Il Ministro Zaia si è detto contrario e sarebbe pronto a difendere cittadini e consumatori.

sabato 6 febbraio 2010

Software per Registro Trattamenti (Quaderno di Campagna)

Ho deciso di "pubblicizzare" questo software perchè per la prima volta ho trovato un programma semplice da usare e molto utile per creare, senza errori, l'elenco dei trattamenti dati. Se può esservi utile, noi lo abbiamo avuto gratis, rispondendo a un questionario su questo link